lunedì 10 novembre 2008

La prima azione popolare


La nostra prima iniziativa vuole amplificare la questione sociale dell’insediamento
del Centro Oli ENI, previsto in contrada Feudo di Ortona. Un’azione collettiva, capillare e diretta, tesa a rendere note le conseguenze negative che questo tipo di insediamento minerario porterà alla vita dei cittadini di Ortona e dei comuni del comprensorio! Danni irreversibili al nostro ambiente, alla nostra economia e alla nostra salute! Daremo conto dettagliatamente delle decisioni adottate dai nostri amministratori e del loro comportamento ambiguo che non ha rispecchiato, almeno fin’ora, la volontà popolare della maggioranza dei cittadini! La leggerezza, la superficialità, l’incompetenza e l’arroganza, (figlie dell’ignoranza e della presunzione dell’uomo pseudo saccente), con le quali hanno gestito tutta la questione ENI, dimostrano un disprezzo profondo per la vita e l’intelligenza altrui, vincolando negativamente il futuro della comunità ortonese e di tutte quelle vicine.
Questo crediamo, solo per interessi particolari e personali dei soliti pochi noti!

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